Post by Cesare LeonardiE' la stessa sensazione che ho avuto fino ad ora. Ovvero che se mi
facessi cambiare carta, non cambierebbe nulla.
Di solito gli ATM hanno un sistema di lettura un pò piu' "robusto" e
"rodato" oltre che oramai un aggiornamento software remoto costante, a
voler esser puntigliosi sarebbe da chiederti se hai prelevato in maniera
positiva su diverse marche di ATM come NCR, Wincor, etc. o solo su
quelli di una determinata marca ma a mio avviso il problema non è lato
"cash machine" ! :)
Post by Cesare Leonardi- stiamo parlando di Bologna citta', non provincia, non di un piccolo
paesino;
Mhmm... se dovessi capitare in centro tipo in via Dante potrei darti in
privato l'indirizzo di un negozio di abbigliamento facente parte di una
catena nazionale in cui sono stato di persona ad installare un pos
perchè in quel caso, facendo un acquisto minimo, se l'operazione non
dovesse andare l'esercente potrebbe aprire una segnalazione di anomalia
per capire se il problema è riconducibile ad una mancata lettura del
terminale o ad uno "scarto" del centro servizi che smista le transazioni...
Post by Cesare Leonardida Decathlon e' stata rifiutata due volte su due ed e' stata rifiutata
anche in un grande negozio Feltrinelli del centro. Rifiutata anche alla
nuovissima ovovia dell'Alpe di Siusi.
Sono intervenuto anche in un Decathlon per sostituire dei vecchi Darwin
con Ingenico ed il centro servizi che gestisce le transazioni e gli
aggiornamenti dei terminali è piu' che serio quindi dubito si possa
trattare, almeno in quel caso, di problema dei terminali magari avendo
piu' casse puoi provare a farti passare la carte negli altri...
Post by Cesare LeonardiMagari mi sbaglio, man non ho memoria, ad esempio, che su questo
newsgroup si sia mai discusso di questo.
Beh... a me capita spesso di sentire esercenti che si lamentano del
fatto che non riescano ad accettare alcune carte, spesso si risolve il
tutto cambiando terminale con uno con software piu' aggiornato, il
negoziante non ti verrà mai a dire che sei la centesima persona che si
lamenta ne perderebbe in immagine salvo poi ribaltare le incazzature dei
clienti spazientiti su di me ! :)
Proprio stamattina un esercente si lamentava del fatto di non riuscire
ad accettare tutte le Maestro pur avendo il convenzionamento, aveva un
terminale con software aggiornato che ho comunque cambiato consigliando
però, se i problemi fossero ricapitati, di far fare dei controlli a
livelli piu' alti ovvero sui codici di convenzionamento perchè magari ci
sono dei range di carte non comprese nel suo profilo...
Post by Cesare LeonardiLa strada del provare a farmi cambiare carta la seguiro' sicuramente,
quanto meno per togliermi il dubbio di non avere una carta difettosa o
di non essere caduto in quel 1%... ;-)
Se non sei proprio con l'acqua alla gola io al posto tuo aspetterei un
pò ed utilizzerei un pò delle dritte che ti ho segnalato quantomeno
perchè il cambio, anche se poco, te lo farebbero pagare ! :)
Post by Cesare LeonardiGrazie per le info molto tecniche e accurate. Non so esattamente se sono
incappato in uno di questi modelli, pero' posso dirti che la marca
Ingenico e' una di quelle che vedo piu' spesso e sono praticamente certo
che il negozio Decathlon che ho citato abbia terminali di quella marca.
Di solito dove si lavora tanto vedi supermercati, grosse catene, etc. si
installa sempre Ingenico perchè si interfaccia con la cassa e quindi con
un tasto il registratore gli passa l'importo dell'acquisto senza che il
cassiere debba ridigitarlo, perchè vanno in lan, ci sono
personalizzazioni varie etc.
Post by Cesare Leonardi- il bancomat e' una carta con banda grigia (prima erano tutte nere) e
con i loghi: bancomat, pagobancomat, fastpay, cirrus, maestro.
Banda grigia ? Mhmm... ricordo di alcuni problemi di vecchie carte
Fineco ce furono, se non erro, i primi ad avere questa vena a mio avviso
estetica nelle loro carte in ogni caso non ho ben capito se i problemi
avvengono lato banda magnetica o lato chip...
Post by Cesare Leonardi- la banca e' Banca Popolare Etica.
La banca non c'entra nulla...
Post by Cesare Leonardi- il bancomat credo che venga emesso da "Phoenix Informatica Bancaria
http://www.phoenixspa.it/
In questo caso specifico non saprei dirti.
Post by Cesare LeonardiMi chiedevo: nella tua esperienza, come giudichi l'affidabilita' delle
carte con chip? Mi spiego: nelle carte magnetiche c'era il problema
dello smagnetizzamento che poteva metterle fuori uso (non mi e' mai
Fin'ora di carte chip rovinate non ho sentito dir nulla, conta che in
Italia in maniera massiccia vengono date soltanto da un paio d'anni
circa quindi il periodo di test è limitato poi il chip ha un'altra
tecnologia che non si smagnetizza semmai si può rovinare/rigare un pò
come avviene con le simcard dei cellulari se tutti i giorni le metti e
le togli ad esempio nei Nokia moderni le puoi sfilare solo facendole
strisciare sui piedini "dorati"...
Post by Cesare LeonardiIn altri termini: quanto e' facile rompere una carta con chip? :-)
Secondo me devi metterci molto impegno ! :)
Post by Cesare LeonardiL'altra cosa, visto il contenuto tecnico della tua risposta, e' una
curiosita' tecnica scorrelata con l'argomento della discussione: le
transazioni tramite POS e ATM passano su circuiti totalmente dedicati o
via internet tramite VPN?
I centri servizi, che per conto delle banche ricevono le transazioni
pos, hanno ancora rack con numerose linee telefoniche analogiche perchè
l'80% del parco macchine in circolazione funziona nè piu' nè meno come
un fax anzi almeno il fax può andare a 9600 bps mentre i pos piu' di
2400 bps non vanno.
Da un annetto circa sono stati introdotti i pos ssl3 con interfaccia
ethernet che possono, tramite internet, puntare direttamente al server
del centro servizi o meglio ad esser precisi ancora non tutti i centri
servizi si sono evoluti con un proprio server ssl3 pubblico e quindi
utilizzano società terze come tramite con server pubblici collegati in
mpls, quindi una sorta di internet dedicata, al centro servizi finale.
Post by Cesare LeonardiSecondo me una volta erano su linee dedicate ma adesso scommetto che
sono veicolate su internet tramite tunnel crittati.
L'unica linea dedicata che esisteva in passato era il canale D delle
borchie isdn Telecom ovvero una sorta di intranet che viaggiava al
massimo a 4800 bps in digitale tramite un T.A. isdn con un nua inserito
all'interno, ovvero una sorta di indirizzo ip moderno, puntando al
T.A./nua del centro servizi; tutto questo però aveva un costo e veniva
usato principalmente da supermercati o da distributori di benzina che
"transavano" giorno e notte ! :)
Gli ATM utilizzano, se non erro, mpls.
Pareggiato ! :)
Saluti !
GbMax78