Discussione:
consiglio su assegno circolare
(troppo vecchio per rispondere)
SimoRed
2007-03-14 21:58:21 UTC
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Salve,
vorrei un consiglio.

Devo partire ma prima incassare un assegno di 4000 eur in una filiale
ben precisa della MPS di una città.
Ho tempi ristretti per cui non posso fare a breve distanza due code in
due banche.

Faccio 300 km, mi trovo in un altra regione. Qui devo depositare i
soldi sul mio conto, in un'agenza della mia banca (non MPS).

Visto che:
- voglio incassare l'assegno e poi versare i soldi per non dover
aspettare 8 giorni lavorativi la sua entrata effettiva sul mio conto;
- voglio incassarlo perchè chi mi ha fatto l'assegno credeva di fare
il furbo facendomi perdere tempo e guadagnando qualche giorno,
- fare tanta strada con tanto contante in strada mi fa specie;

volevo chiedervi:
1. se alla MPS incasso e subito mi faccio fare un assegno CIRCOLARE,
non trasferibile, ecc... e poi lo porto alla mia banca non-MPS, se lo
verso sul conto quanto ci mette ad "entrare" effettivamente?
2. se "cambio idea", la mia banca non-MPS mi può corrispondere
immediatamente il contante?

Grazie
Simo
Vinicio Loncagni
2007-03-14 23:09:28 UTC
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Post by SimoRed
Devo partire ma prima incassare un assegno di 4000 eur in una filiale
ben precisa della MPS di una città.
Veramente pensi di presentarti presso quella filiale e di incassare così,
sull'unghia, 4000 Euro?
Se in quella filiale sei conosciutissimo, hai il conto corrente, oppure hai
qualche stretto parente che ci lavora dentro, forse avresti qualche
possibilità.
Se no, la vedo molto, molto dura.
Post by SimoRed
1. se alla MPS incasso e subito mi faccio fare un assegno CIRCOLARE,
non trasferibile, ecc... e poi lo porto alla mia banca non-MPS, se lo
verso sul conto quanto ci mette ad "entrare" effettivamente?
Ammesso e non concesso che in MPS lo facciano, per la maturazione della
valuta gli assegni circolari sono perfettamente parificati a quelli bancari.
Post by SimoRed
2. se "cambio idea", la mia banca non-MPS mi può corrispondere
immediatamente il contante?
Dipende da loro.
Da me si potrebbe, ma costa il sei per mille dell'importo.
24 euro.

Tanto per fare un paragone, versare l'assegno e "perderci" otto giorni di
valuta, al tasso stratosferico del 5 per cento netto (tasso assolutamente al
di fuori di ogni mercato) ti costerebbe 6 euro scarsi.
Quindi, consiglio semplicemente di versarti in conto quell'assegno, senza
code in due banche, senza problemi trasporto e senza altri inghippi.

Ciao ciao

Vinicio Loncagni
--
Vinicius_LoncanisAThotmailPUNTOcom
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
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SimoRed
2007-03-15 07:24:23 UTC
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Post by Vinicio Loncagni
Veramente pensi di presentarti presso quella filiale e di incassare così,
sull'unghia, 4000 Euro?
Se in quella filiale sei conosciutissimo, hai il conto corrente, oppure hai
qualche stretto parente che ci lavora dentro, forse avresti qualche
possibilità.
Se no, la vedo molto, molto dura.
Beh, in passato nella stessa banca ho incassato altri assegni... tipo
di 1500 eur...
Perchè dovrebbero farmi delle storie, visto che la persona (ditta) che
mi ha fatto l'assegno ha il conto proprio in quell'agenzia?

Simo
Vinicio Loncagni
2007-03-15 09:01:10 UTC
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Post by SimoRed
Perchè dovrebbero farmi delle storie, visto che la persona (ditta) che
mi ha fatto l'assegno ha il conto proprio in quell'agenzia?
Le banche non sono *obbligate* a farti storie, ma non sono neanche
obbligate a cambiare in contanti a non correntisti assegni di importo
rilevante.
Se poi te lo cambiano al volo... meglio per te!

Ciao ciao

VL
--
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James T.Kirk
2007-03-16 08:47:26 UTC
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Post by Vinicio Loncagni
Le banche non sono *obbligate* a farti storie, ma non sono neanche
obbligate a cambiare in contanti a non correntisti assegni di importo
rilevante.
Mi dici dove sta scritto quanto dici?
Facciano tutti i controlli che vogliono ma se entro in una filiale
della banca CIPPALIPPA con un assegno CIPPALIPPA non vedo perchè
non me lo devono pagare, anche il giorno dopo, se serve.
Vinicio Loncagni
2007-03-16 09:55:19 UTC
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Post by James T.Kirk
Mi dici dove sta scritto quanto dici?
<quote>
Alcune sentenze dell'ombudsman dicono che l'obbligo di cambiare assegni da
parte di una banca sussiste unicamente nei confronti del correntista, che
è legato da un rapporto contrattuale. Non sussiste invece verso i terzi.
Alcune banche lo fanno comunque. [scelta loro: come scrivevo, pagare o non
pagare è una scelta della singola banca, ndr]

Traggo dal libro "la risoluzione delle controversie tra banche e clienti
consumatori", autore Ombudsman Bancario, Bancaria editrice (l'attività
dell'ombudsman nel 2001 con il massimario delle decisioni di maggior
interesse). 35 euro isbn 8844905302. Ricordo che le decisioni
dell'ombudsman sono vincolanti per le banche ma non per i
clienti, che se non soddisfatti possono ricorrere all'autorità
giudiziaria.

Richiesta n. 2318/2000. Rifiuto di pagamento dell'assegno. Assenza del
diritto del portatore al pagamento.
L'obbligazione a pagare (della banca) sussiste unicamente nei confronti
del traente e non già del portatore, trovando origine unicamente nel
rapporto di provvista e nella convenzione di assegno. Di qui la mancanza
di un diritto del portatore dell'assegno sulla provvista e di un obbligo
cambiario della banca trattaria ad effettuare il pagamento al
portatore del titolo, tanto più se questi non è il diretto beneficiario.
Il ricorrente aveva presentato due documenti di identità per riscuotere un
assegno di 3.000.000 di lire. La banca ha opposto l'obbligo ad impiegare
la rigorosa diligenza nell'identificazione, al fine di tutelare il
traente.
</quote>

Il testo precedente, tranne la mia nota [...], è un semplicissimo
copia/incolla da un messaggio di Giovanni Cenati "Reventlov", pubblicato
in questo newsgroup nel 2004.

Ciao ciao

Vinicio Loncagni
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James T.Kirk
2007-03-16 10:58:50 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Il testo precedente, tranne la mia nota [...], è un semplicissimo
copia/incolla da un messaggio di Giovanni Cenati "Reventlov", pubblicato
in questo newsgroup nel 2004.
Grazie, ora e' un po' piu' chiara la questione.
PensieroLibero
2007-03-20 19:36:11 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Post by James T.Kirk
Mi dici dove sta scritto quanto dici?
<quote>
Alcune sentenze dell'ombudsman dicono che l'obbligo di cambiare assegni da
parte di una banca sussiste unicamente nei confronti del correntista, che
è legato da un rapporto contrattuale. Non sussiste invece verso i terzi.
ultimamente ho visto il Sig. Bianconi dell'Ombudsman firmare qualche
cazzata di troppo.
non ci farei molto conto sulle "sentenze" dell'Ombudsman dal punto di
vista giuridico.
Reventlov
2007-03-29 21:03:43 UTC
Permalink
Post by PensieroLibero
ultimamente ho visto il Sig. Bianconi dell'Ombudsman firmare qualche
cazzata di troppo.
non ci farei molto conto sulle "sentenze" dell'Ombudsman dal punto di
vista giuridico.
Premesso che anche le sentenze possono cambiare orientamento, cito questa che è stata
postata da Fred qualche anno fa. Si riferisce agli assegni bancari. Per quanto riguarda i
circolari, la banca dovrebbe essere tenuta a pagarli. Pur prendendo tutte le precauzioni
del caso ed il tempo necessario relativamente all'identificazione del creditore.

Tribunale di Ivrea, sent. n. 134 03-03-2004
Assegno bancario - Conto corrente - Delegazione - Responsabilità -
Legittimazione

Va esclusa un'azione diretta, nell'ambito del rapporto instauratosi a
seguito dell'emissione di un assegno bancario, da parte del possessore
del titolo nei confronti della banca trattaria, nel caso di mancato
pagamento, che si assume ingiustificato, dell'assegno stesso. Invero
la banca, obbligata verso il correntista in base al sottostante
rapporto di provvista in relazione alla convenzione di assegno, non è
invece in alcun modo direttamente obbligata verso il possessore
dell'assegno stesso. Conseguentemente, il possessore dell'assegno
bancario non ha verso l'istituto di credito alcuna azione diretta, e
ciò anche nell'eventualità che il rifiuto di pagamento sia
illegittimo, perché anche in questo caso unico legittimato ad agire
contro la banca sarebbe il correntista, atteso che solo nei confronti
di quest'ultimo il trattario si è obbligato ad eseguire il pagamento,
e solo nei confronti di quest'ultimo è quindi configurabile una
responsabilità per l'ingiustificato rifiuto.
--
Giovanni Cenati (Aosta, Italy)
Write to user "Reventlov" and domain at katamail com
http://digilander.libero.it/Cenati (Esempi e programmi in VbScript)
--
Ej
2007-03-16 10:01:58 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Tanto per fare un paragone, versare l'assegno e "perderci" otto giorni di
valuta, al tasso stratosferico del 5 per cento netto (tasso
assolutamente al
di fuori di ogni mercato) ti costerebbe 6 euro scarsi.
Quindi, consiglio semplicemente di versarti in conto quell'assegno, senza
code in due banche, senza problemi trasporto e senza altri inghippi.
Spesso il problema non e' la valuta, ma la disponibilita'... e le banche
ci marciano.

Faccio un esempio. Ho avuto un rimborso da una assicurazione (circa 400
EUR) con un assegno circolare. Il caso ha voluto che l'assegno era stato
emesso esattamente dalla stessa filiale dove io ho il conto. Bene, ho
pensato.

Vado a versare l'assegno sul mio conto e scopro che valuta e
disponibilita' sono al giorno dopo.

E se avessi avuto bisogno subito di quei soldi?

Non ho voluto fare polemiche, ma avrei potuto chiedere di cambiare
l'assegno in contanti senza problemi (credo, visto l'importo esiguo e in
quella filiale mi conoscono avendo il conto da tempo) e poi versare i
contanti!

Non mi servivano subito i soldi ed ho lasciato perdere, ma a volte un
lavoratore puo' trovarsi in difficolta' (specie il 20 del mese) ed
essere costretto a pagare interessi passivi e soprattutto COMMISSIONI
esorbitanti per essere andato 5 giorni in rosso... e non per colpa sua!

Certe illogicita' non si eliminano nemmeno per decreto, ci vorrebbe
proffessionalita'...

Ej
Vinicio Loncagni
2007-03-16 10:39:42 UTC
Permalink
Post by Ej
Spesso il problema non e' la valuta, ma la disponibilita'... e le banche
ci marciano.
Stai fecendo confusione, perchè il discorso "disponibilità" non comporta
per il cliente alcun aggravio commissionale.

Ciao ciao.

VL
--
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Ej
2007-03-16 10:52:11 UTC
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Post by Vinicio Loncagni
Stai fecendo confusione, perchè il discorso "disponibilità" non comporta
per il cliente alcun aggravio commissionale.
Forse non mi sono espresso bene (e forse vado un po' oltre il discorso
del thread).

Supponi di avere solo 100 EUR sul conto oggi.
Oggi ti danno un assegno circolare emesso della tua stessa filiale di
400 EUR.
Oggi tu devi pagare una bolletta di 250 EUR.
Siccome la valuta e' domani, andrai in rosso per un giorno, anche avendo
avuto i soldi oggi ed avendo pagato la bolletta oggi.


Altro esempio. Mi pagano con un assegno oggi, lo verso oggi e fa valuta
oggi, disponibilita' fra 7 giorni.

Io devo fare un acquisto adesso e non ho altri soldi sul conto (oltre
l'assegno). Non posso usare i soldi a meno di avere un fido, perche' non
ne ho la disponibilita'.
E' chiaro che se ho il fido in questo caso non pago commissioni (cioe'
non vado in rosso), ma comunque devo avere un fido, cosa che non e'
immediata per tutti (soprattutto se non hai uno stipendio fisso).
Altrimenti il mio bancomat non passa, non c'e' verso!

Spero di aver reso meglio l'idea.

E' chiaro che se hai altra disponibilita' tutto quello che ho detto non
si applica. Il mio commento e' che si arriva in molti casi a fine mese
senza soldi e questi giochetti permettono alle banche di guadagnare pur
non offrendo alcun servizio.

Ej
Vinicio Loncagni
2007-03-16 11:55:01 UTC
Permalink
Post by Ej
Supponi di avere solo 100 EUR sul conto oggi.
Oggi ti danno un assegno circolare emesso della tua stessa filiale di
400 EUR.
Oggi tu devi pagare una bolletta di 250 EUR.
Siccome la valuta e' domani, andrai in rosso per un giorno, anche avendo
avuto i soldi oggi ed avendo pagato la bolletta oggi.
Corretto.
Post by Ej
Altro esempio. Mi pagano con un assegno oggi, lo verso oggi e fa valuta
oggi, disponibilita' fra 7 giorni.
Io devo fare un acquisto adesso e non ho altri soldi sul conto (oltre
l'assegno). Non posso usare i soldi a meno di avere un fido, perche' non
ne ho la disponibilita'.
E' chiaro che se ho il fido in questo caso non pago commissioni
Questo invece è sbagliato.
E' inconsueto un assegno che vada oggi in valuta e abbia disponibilità più
avanti. Assumendo comunque questi dati come corretti, non pagheresti
nulla, avendo o no il fido, perchè quella che fa fede per il calcolo degli
interessi è solo la valuta.
Post by Ej
Altrimenti il mio bancomat non passa, non c'e' verso!
Questo potrebbe essere corretto se la tua banca avesse un sistema di
controllo immediato del saldo sulle operazioni bancomat, e tu non avessi
alcun fido.
Sicuramente è il futuro, ma attualmente, per la maggioranza degli
istituti, tale controllo non viene espletato: la disponibilità bancomat è
svincolata dalla giacenza sul conto.

Per chiarire il concetto: la banca potrebbe *rifiutare un pagamento* in
assenza di disponibilità (potrebbe rendere impagato un assegno, appunto
con causale "fondi indisponibili", potrebbe non pagare una bolletta o un
Rid o simili); il discorso è "L'assegno che mi hai versato potrebbe
tornare indietro impagato, quindi non ti faccio toccare i soldi finchè non
ho la certezza dell'avvenuto pagamento".
Ma se invece decidesse di effettuare il pagamento, non potrebbe chiederti
alcuna commissione.

Ciao ciao.

VL
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Ej
2007-03-16 12:17:25 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
il discorso è "L'assegno che mi hai versato potrebbe
tornare indietro impagato, quindi non ti faccio toccare i soldi finchè non
ho la certezza dell'avvenuto pagamento".
Questo lo capisco e credo sia anche giusto che la banca si tuteli.

Pero' nel caso del primo esempio che avevo fatto, l'assegno circolare
che ho versato era stato emesso dalla stessa filiale dove io ho il
conto. E mi fanno valuta e disponibilita' 1 giorno dopo...

Cavolo, in questo caso dovreste saperlo se l'assegno e' coperto, l'avete
emesso voi!

E' questo il paradosso... ma voglio essere buono, forse e' solo un baco
del loro sistema informatico...

Ej
Vinicio Loncagni
2007-03-16 14:50:22 UTC
Permalink
Post by Ej
Pero' nel caso del primo esempio che avevo fatto, l'assegno circolare
che ho versato era stato emesso dalla stessa filiale dove io ho il
conto. E mi fanno valuta e disponibilita' 1 giorno dopo...
Effettivamente, è un paradosso.
Ne dò una spiegazione, che non vuol assolutamente essere una scusante, ma
serve solo... a spiegare l'assurdo!

Non tutte le banche emettono assegni circolari "in proprio".

Le grandi banche sicuramente lo fanno, ma tutte quelle più piccole (le
popolari, quelle che fanno parte di qualche "gruppo", le Casse Rurali
eccetera) emettono assegni in nome e per conto di un istituto
"sovrabancario".

Per le popolari è l'Istituto Centrale della Banche Popolare Italiane, per
altre è la "capogruppo", nel caso di acquisizioni o inglobamenti (ho qui
davanti degli assegni circolari emessi dalla Cassa di Risparmio di Fossano
per conto di UniCredit Banca, per esempio...).

Il funzionamento contabile di questi assegni è presto detto: ogni giorno
la banca "suddita" comunica alla banca "sovrana": "Oggi ho emesso assegni
circolari per Xmilioni, eccoti i soldi". Valuta oggi.
Poi, insieme agli altri assegni, le trasmette quelli che ha introitato.
Valuta domani.

Se andate in una di queste banche, vi fate emettere un circolare pagandolo
per contanti, e mezz'ora dopo lo cambiate, la banca va in perdita di
valuta: oggi consegna alla banca "sovrana" i soldi che le avete dato, e
domani se li farà rendere, per aver incassato lo stesso assegno che ha
emesso.

Ecco perchè riconosce valuta "Domani" sul versamento degli assegni emessi
da lei stessa.

E ora chiedete: e che c'entrano in questo le grosse banche che li emettono
in proprio? Loro non potrebbero riconoscere valuta "Oggi"?

Si, potrebbero .... ^__^

Ciao ciao

Vinicio Loncagni
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PensieroLibero
2007-03-20 19:43:43 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Post by Ej
Altrimenti il mio bancomat non passa, non c'e' verso!
Questo potrebbe essere corretto se la tua banca avesse un sistema di
controllo immediato del saldo sulle operazioni bancomat, e tu non avessi
alcun fido.
Sicuramente è il futuro, ma attualmente, per la maggioranza degli
istituti, tale controllo non viene espletato: la disponibilità bancomat è
svincolata dalla giacenza sul conto.
ma quale futuro .... sono 10 anni che c'è questo sistema .... sveglia!

hai il conto in una banca del paleolitico ?
Vinicio Loncagni
2007-03-21 06:09:18 UTC
Permalink
Post by PensieroLibero
Post by Vinicio Loncagni
Sicuramente è il futuro, ma attualmente, per la maggioranza degli
istituti, tale controllo non viene espletato: la disponibilità bancomat è
svincolata dalla giacenza sul conto.
ma quale futuro .... sono 10 anni che c'è questo sistema .... sveglia!
Forse intendevi dire che il *tuo* bancomat quando opera su un cash dispencer
della *tua* banca controlla la disponilibità del conto.
Può essere, ma dovresti sapere di avere in mano un bancomat "di serie B",
che potrebbe non funzionare sui cash dispencer delle altre banche.

Questa generalizzazione del discorso, palesemente infondata, mi induce a
mettere in dubbio la correttezza di tutti gli altri tuoi interventi.

Ciao ciao

VL
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PensieroLibero
2007-03-25 08:56:01 UTC
Permalink
On Wed, 21 Mar 2007 07:09:18 +0100, "Vinicio Loncagni"
Post by Vinicio Loncagni
Post by PensieroLibero
Post by Vinicio Loncagni
Sicuramente è il futuro, ma attualmente, per la maggioranza degli
istituti, tale controllo non viene espletato: la disponibilità bancomat è
svincolata dalla giacenza sul conto.
ma quale futuro .... sono 10 anni che c'è questo sistema .... sveglia!
Forse intendevi dire che il *tuo* bancomat quando opera su un cash dispencer
della *tua* banca controlla la disponilibità del conto.
Può essere, ma dovresti sapere di avere in mano un bancomat "di serie B",
che potrebbe non funzionare sui cash dispencer delle altre banche.
Premettiamo che la tessera Bancomat è abilitata su vari circuiti e con
vari plafond diversi a seconda di come la banca emittente l'ha
definita. E per questo punto devi controllare il tuo specifico
contratto.

Tecnicamente gli ATM fanno il controllo online da anni.
Solo che esiste il "vecchio" plafond standard dei 250E/giorno -
1500E/mese sul quale l'ATM va a pescare in ogni caso.
Ed è fisicamente scritto sulla banda magnetica ad ogni operazione.
Post by Vinicio Loncagni
Questa generalizzazione del discorso, palesemente infondata, mi induce a
mettere in dubbio la correttezza di tutti gli altri tuoi interventi.
metti in dubbio pure, non sono mica il pozzo della verità, ma cerco di
dare dei chiarimenti perchè rilevo che purtroppo l'italiano medio di
banca non sa nulla. Colpa anche dei bancari che alcune cose non
vogliono dirle. Per quello non so tutto neppure io.
Ciao
Vinicio Loncagni
2007-03-25 10:37:37 UTC
Permalink
Post by PensieroLibero
Tecnicamente gli ATM fanno il controllo online da anni.
Solo che esiste il "vecchio" plafond standard dei 250E/giorno -
1500E/mese sul quale l'ATM va a pescare in ogni caso.
Ed è fisicamente scritto sulla banda magnetica ad ogni operazione.
Corretto, ma non si deve generalizzare.
*Alcuni* (e *alcuni* diventerà *diversi*, poi *molti*, poi *la maggioranza
degli*, e infine *tutti gli*) ATM fanno correntemente il controllo online
sui fondi disponibili sul conto corrente prima di ogni prelevamento.
Ma per ora *la maggioranza degli* ATM (e qui occorre inserire il discorso
opposto a quanto indicato tra le parentesi precedenti) devono basarsi su
quanto scritto sulla tessera (il plafond standard), verificando il
cosiddetto "file evidenze" che contiene le carte che non possono essere
utilizzate (cioé: non ti dò una lira, ma ti lascio la tessera) e/o quelle
"da catturare" (non ti dò una lira e ti sequestro la tessera).

Il file evidenze viene aggiornato costantemente dalle banche, in base
all'utilizzo delle tessere.

Ma l'addebito effettuato su uno sportello non collegato direttamente con il
CED della banca (quindi qualunque prelevamento effettuato su uno sportello
aderente al circuito Bancomat, ma "extra-gruppo" della banca di emissione)
arriva sul conto *almeno* il giorno lavorativo successivo al prelievo.
Con i festivi di mezzo, ogni tessera bancomat abilitata al circuito
interbancario potrebbe prelevare 1000 euro "alla cieca", oltre a indefinite
operazioni "Pos", prima che i bancari se ne accorgano e la inseriscano nel
file evidenze.

Ciao ciao.

VL
--
Vinicius_LoncanisAThotmailPUNTOcom
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/cwf4r
Ho scelto di non discutere con chi utilizza X-No-Archive.
PensieroLibero
2007-03-25 13:07:22 UTC
Permalink
On Sun, 25 Mar 2007 12:37:37 +0200, "Vinicio Loncagni"
Post by Vinicio Loncagni
Corretto, ma non si deve generalizzare.
nel 2007 si ...
Post by Vinicio Loncagni
*Alcuni* (e *alcuni* diventerà *diversi*, poi *molti*, poi *la maggioranza
degli*, e infine *tutti gli*) ATM fanno correntemente il controllo online
sui fondi disponibili sul conto corrente prima di ogni prelevamento.
Ma per ora *la maggioranza degli* ATM (e qui occorre inserire il discorso
opposto a quanto indicato tra le parentesi precedenti) devono basarsi su
quanto scritto sulla tessera (il plafond standard), verificando il
cosiddetto "file evidenze" che contiene le carte che non possono essere
utilizzate (cioé: non ti dò una lira, ma ti lascio la tessera) e/o quelle
"da catturare" (non ti dò una lira e ti sequestro la tessera).
Il file evidenze viene aggiornato costantemente dalle banche, in base
all'utilizzo delle tessere.
mi sa che tu intendi riferirti alle Rurali o alle Popolari ... o le
banchette singole ...
le grosse Banche nazionali sono cosi da 10 anni.
Vinicio Loncagni
2007-03-25 17:08:14 UTC
Permalink
Post by PensieroLibero
mi sa che tu intendi riferirti alle Rurali o alle Popolari ... o le
banchette singole ...
le grosse Banche nazionali sono cosi da 10 anni.
E sai quanti clienti preferiscono le Rurali, le Popolari, le BCC ai
pachidermici Istituti nazionali? ^__^

Se ne è parlato ampiamente, fin dagli albori di questo newsgroup.

Questo è un messaggio risalente addirittura al febbraio 2003:
http://tinyurl.com/286qk6


In ogni caso, la tessera bancomat "standard" Comit o Intesa o Capitalia
funziona anche sul bancomat della Cassa di Credito Cooperativo di
Roccacannuccia.
E ti assicuro che non fa nessun controllo sul saldo presente sul conto.

Quindi, le alternative sono due:
- fidarsi, e permettere il prelevamento basandosi solo sul saldo presente
sulla tessera.
- non permettere ai propri correntisti "non del tutto affidabili" di
prelevare
su banche non facenti parte del gruppo.

Ma questi ultimi correntisti sanno di avere un bancomat di serie b?

Ciao ciao

VL
--
Vinicius_LoncanisAThotmailPUNTOcom
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PensieroLibero
2007-03-26 00:14:29 UTC
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On Sun, 25 Mar 2007 19:08:14 +0200, "Vinicio Loncagni"
Post by Vinicio Loncagni
Post by PensieroLibero
mi sa che tu intendi riferirti alle Rurali o alle Popolari ... o le
banchette singole ...
le grosse Banche nazionali sono cosi da 10 anni.
E sai quanti clienti preferiscono le Rurali, le Popolari, le BCC ai
pachidermici Istituti nazionali? ^__^
numericamente una minoranza.
Post by Vinicio Loncagni
Se ne è parlato ampiamente, fin dagli albori di questo newsgroup.
http://tinyurl.com/286qk6
In ogni caso, la tessera bancomat "standard" Comit o Intesa o Capitalia
funziona anche sul bancomat della Cassa di Credito Cooperativo di
Roccacannuccia.
E ti assicuro che non fa nessun controllo sul saldo presente sul conto.
- fidarsi, e permettere il prelevamento basandosi solo sul saldo presente
sulla tessera.
- non permettere ai propri correntisti "non del tutto affidabili" di
prelevare
su banche non facenti parte del gruppo.
Ma questi ultimi correntisti sanno di avere un bancomat di serie b?
lo sanno lo sanno .... c'è scritto sul contratto e la tessera non ha i
consueti loghi.
Vinicio Loncagni
2007-03-26 08:11:15 UTC
Permalink
Post by PensieroLibero
Post by Vinicio Loncagni
E sai quanti clienti preferiscono le Rurali, le Popolari, le BCC ai
pachidermici Istituti nazionali? ^__^
numericamente una minoranza.
Sono costretto a ripetermi: attenzione a non generalizzare.

Sicuramente, a livello di "numeri", deve necessariamente essere una banca
nazionale ad avere la maggioranza relativa dei conti correnti italiani.

Ma le motivazioni addotte da Lucia nel thread che ho richiamato restano
attuali e valide.

Nel suo bacino di utenza, la mia "Gringotts" (tra parentesi : ex-popolare,
ora Spa :-( chiusa parentesi) detiene il 55% dei conti correnti della
popolazione.
Il restante 45% se lo spartiscono Capitalia, Intesa, Unicredit e altre
"grandi".

E mi sa che nel resto d'Italia il comportamento sia lo stesso: la piccola
banca che è particolarmente *forte*, ma solo a livello locale.

Ovviamente, su base nazionale, la percentuale della singola banca equivale
a bruscolini.

Ma tante piccole realtà, sommate le une alle altre, pur con i propri pregi
ed i propri difetti, non so fino a che punto possano fare "minoranza".

Ciao ciao

VL
--
Vinicius_LoncanisAThotmailPUNTOcom
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/cwf4r
Ho scelto di non discutere con chi utilizza X-No-Archive.

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Max max
2007-03-26 19:57:36 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
E ti assicuro che non fa nessun controllo sul saldo presente sul conto.
Che io sappia non c'è un controllo diretto sul saldo del conto (tra l'altro
è un centro terzo che da le autorizzazioni e non c'è l'accesso diretto alla
rete delle singole banche) a meno che non operi su atm della tua banca o in
alcuni casi del gruppo su altri massimali di prelievo..

Max max
Bianca
2007-03-26 22:09:43 UTC
Permalink
"Max max" <***@nomail.it.invalid> ha scritto nel messaggio news:460825ba$0$10628$***@reader2.news.tin.it...
che non fa nessun controllo sul saldo presente sul conto.
Post by Max max
Che io sappia non c'è un controllo diretto sul saldo del conto
... e ci mancherebbe... Vorrebbe dire dare accesso a tutto il sistema
bancario al salso e movimenti del mio conto corrente!
capo
2007-03-27 19:57:49 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
che non fa nessun controllo sul saldo presente sul conto.
Post by Max max
Che io sappia non c'è un controllo diretto sul saldo del conto
... e ci mancherebbe... Vorrebbe dire dare accesso a tutto il sistema
bancario al salso e movimenti del mio conto corrente!
Non a tutto il sistema bancario.
Il dato è disponibile solo se il terminale è correttamente identificato
con le credenziali (tessera, pin, chip, ecc.) del terminale del conto.
Che ci sarebbe di male? Mi pare che con il "microcircuito" l'obiettivo
fosse proprio questo, no?

W.
Francesco Potorti`
2007-03-21 08:36:51 UTC
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Post by PensieroLibero
Post by Vinicio Loncagni
Sicuramente è il futuro, ma attualmente, per la maggioranza degli
istituti, tale controllo non viene espletato: la disponibilità bancomat è
svincolata dalla giacenza sul conto.
ma quale futuro .... sono 10 anni che c'è questo sistema .... sveglia!
Che quel che dici non è vero lo so persino io :-)
Marzia
2007-03-15 00:06:06 UTC
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Post by SimoRed
- voglio incassare l'assegno e poi versare i soldi per non dover
aspettare 8 giorni lavorativi la sua entrata effettiva sul mio conto;
8 giorni ti fruttano circa 2.30 euro...


Ciao
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