Discussione:
Benefondi: chi e con che modalità?
(troppo vecchio per rispondere)
vt75ge
2010-03-09 17:13:54 UTC
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Ho letto che il "benefondi" è una richiesta in tempo reale per sapere
se un assegno è coperto o no.
Può essere richiesto da qualsiasi privato (intestatario dell'assegno,
ovviamente) e in forma verbale?
Grazie.
--
http://nekomonogatari.wordpress.com/
TeX
2010-03-09 18:58:10 UTC
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Ho letto che il "benefondi" è una richiesta in tempo reale per sapere se
un assegno è coperto o no.
Può essere richiesto da qualsiasi privato (intestatario dell'assegno,
ovviamente) e in forma verbale?
Grazie.
Il "benefondi" si chiede tra banche al momento della negoziazione di un
assegno (chi versa/cambia può effettuare la richiesta allo
"sportellista", in forma verbale) ma non è una richiesta in tempo reale
per avere la *garanzia* di copertura di un assegno.
Gli assegni vengono infatti pagati *in ordine di presentazione*
(seguendo l'antico adagio: chi prima arriva meglio alloggia) e quindi
non può essere *garantita* la copertura di un assegno nel momento in cui
un'altra banca lo sta negoziando.
Mi spiego meglio con un esempio:
Tizio ha un c/c presso una banca x in cui dispone in questo momento di
5000 euro.
Fa un assegno a Caio di 3000 euro e un altro a Sempronio sempre di 3000
euro.
Caio il giorno dopo va alla sua banca e versa/cambia l'assegno di Tizio
presso la sua banca y: la banca x non sa in tempo reale che il saldo di
Tizio è sceso di 3000 euro perchè lo saprà solo dopo qualche giorno
dalla negoziazione dell'assegno, per cui il saldo del conto di Tizio
visibile dall'operatore della banca x rimane 5000 euro.
Il giorno seguente Sempronio va alla sua banca z e versa/cambia
l'assegno di Tizio, chiedendo il benefondi. L'impiegato della banca z
telefona all'impiegato della banca x e gli chiede il benefondi per
l'assegno emesso da Tizio: l'impiegato della banca z, come dicevo sopra,
non è a conoscenza dell'assegno emesso da Tizio a Caio e vedendo un
saldo di 5000 euro gli dice "ok benefondi" (in realtà dovrebbe dire: *al
momento* i fondi ci sono"); Sempronio è tranquillo che il suo assegno è
coperto.
In realtà, se l'addebito dell'assegno negoziato da Caio arriva prima di
quello dell'assegno negoziato da Sempronio (per un qualsiasi motivo)
l'assegno di Sempronio resterà impagato per mancanza fondi (o
costringerà Tizio a fare un versamento sul suo c/c per evitare
l'impagato) nonostante il famoso benefondi.
L'unico caso in cui lo trovo utile, è per sapere non se l'assegno è
coperto, ma se ha scarse probabilità di esserlo: se l'impiegato della
banca x chiede a quello della banca y il benefondi e quest'ultimo
risponde di "metterlo all'incasso" ci saranno (presumibilmente) scarse
probabilità di vederlo pagato.
Spero di essere stato chiaro e utile (mi scuso per il post-fiume :) )

Saluti

Carlo
Mamo (R)
2010-03-09 18:54:29 UTC
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Post by vt75ge
Può essere richiesto da qualsiasi privato (intestatario dell'assegno,
ovviamente) e in forma verbale?
Ni.
La "tua" banca chiede alla banca emittente.

Se qualuno dovesse opporre le solite questioni di praivasi, dirgli di dare una
occhiata a http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=48624




Saluti, Mamo.
--
Conoscere i corretti comportamenti da tenere,
è il miglior modo per frequentare i newsgroup.
Inizia a leggere qualcosa: http://wiki.news.nic.it/AiutoComposizione
LucaS
2010-03-09 19:54:20 UTC
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Post by Mamo (R)
Ni.
La "tua" banca chiede alla banca emittente.
Se qualuno dovesse opporre le solite questioni di praivasi, dirgli di dare una
occhiata a http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=48624
Confermo che alcuni istituti il benefondi non lo danno.
La privacy secondo me c'entra poco anche se qualcuno l'adduce come scusa.
E' un fenomeno che nasce dopo la data cui risale la precisazione da te
citata e che secondo me trova spiegazione, ancorchè discutibile,
sull'incremento dei tentativi di truffa con assegni.
Nell'ultimo passo del documento che hai citato (il quale non dice che è
obbligatorio rilasciarlo) c'è scritto che " il garante ha sottolineato
comunque la necessità che la prassi del benefondi sia svolta correttamente
e che le informazioni siano fornite ai soli soggetti legittimati".
Cosa più difficile da fare che sottolineare :-)
Oltre alla spiegazione già data da Tex, aggiungo che il l benefondi deriva
generalmente dalla necessità, per il cliente che versa l'assegno, di
prelevare/utilizzare in tutto o in parte la somma "prima" che siano
decorsi i termini di disponibilità.
Questo è la banca che lo autorizza, anche in base all'importo, essendo un
rischio che si assume, a prescindere o meno dal benefondi che ha il valore
che ha ma conoscendo la correttezza e la storia del cliente.

Saluti
Lucas

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